Canoa for MALAWI - 03 Settembre 2016
Nella bella cornice del Lago d’Iseo presso il Lido Sassabanek, in uno splendido sabato 03 settembre baciato da un sole ancora estivo, si è svolta la terza edizione di “Canoa e Aperitivo for Malawi”.
L'evento a sostegno del progetto "Sport Aid for Malawi" (www.sportaidformalawi.org) ha l'obietivo di raccogliere fondi per la realizzazione di un impianto sportivo polifunzionale all’aperto che serva le Scuole (per un totale di 2.800 bambini) e la Missione di Ntcheu in Malawi.
L'associazione ATLS come ogni edizione ha voluto fare la propria parte in questo nobile progetto e dalle 14 alle 19 gli istruttori: Massimo Brescianini, Maurizio Fauro, Nicola Bedulli e Ciccio Cossetti si sono avvicendati nella dimostrazione della canoa e del SUP ed accompagnato i gruppi in escursioni nello specchio antistante il Lido Sassabanek.
Le persone di: Eugenio Staffoni, Diego Pedroni e Matteo Capone si sono occupati della partenza ed arrivo delle canoe e Nadia Zatti ha gestito i gruppi.
Grazie al prezioso lavoro volontario di tutte queste persone, l'iniziativa ha avuto un grande successo tra i partecipanti. (www.sportaidformalawi.org).
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Storia
Il Malawi è uno stato dell'Africa Orientale. Confina a sud e ad est con il Mozambico, a nord con la Tanzania e ad ovest con lo Zambia. Privo di sbocchi sul mare, è bagnato dal Lago Malawi, che è il terzo lago più grande dell'Africa e copre circa un quinto della superficie del paese. La capitale è Lilongwe e ha una popolazione di 11.906.855 abitanti.
Sebbene i portoghesi siano certamente giunti in questa zona già nel XVI secolo, la scoperta europea del lago Malawi e delle zone circostanti è attribuita ufficialmente a David Livingstone, che risalì il fiume Shire fino al lago nel 1859. In seguito, la chiesa presbiteriana scozzese stabilì nella zona alcune missioni, tra l'altro allo scopo di contrastare la tratta degli schiavi diretti al Golfo Persico (questo commercio continuò tuttavia fino al XIX secolo). Nel 1878, un gruppo di commercianti, soprattutto provenienti da Glasgow, fondarono la African Lakes Company(Compagnia dei Laghi Africani), che riforniva i missionari. Altri europei raggiunsero la zona per commerciare, cacciare, e coltivare. Nel 1883, un console del governo britannico fu accreditato presso i "Re e capi dell'Africa Centrale".Nel 1891, gli inglesi fondarono il protettorato dell'Africa Centrale Britannica (British Central Africa) e, nel 1907, il protettorato di Nyasaland. Gli inglesi mantennero il controllo della regione per tutta la prima metà del XX secolo.Nel 1953, il Nyassaland divenne parte della Federazione di Rhodesia e Nyassaland, insieme alla Rhodesia. Questo mutamento politico non fece che acuire le spinte indipendentiste del paese. Nel 1958, il dottor Hastings Kamuzu Banda (che aveva conseguito la laurea in medicina negli Stati Uniti) tornò nel Malawi e divenne leader del NAC, trasformato poi in Malawi Congress Party(MCP). Nel 1959, Banda fu recluso nella prigione di Gwelo a causa della sua attività politica; rilasciato nel 1960, partecipò alla conferenza costituzionale a Londra.
Attualmente Il Malawi conta circa 13 milioni di abitanti , con il 90% della popolazione che vive nelle zone rurali. L'aspettativa di vita media alla nascita è di circa 49 anni per i maschi e 51 anni per le femmine; attualmente la principale causa di morte è rappresentata dall'infezione da HIV e della Malaria, e dalle loro complicanze, che colpiscono la maggioranza della popolazione giovane-adulta. Nel 2005, circa il 14.1 percento della popolazione adulta con età compresa tra 15 e 49 anni è sieropositiva o ha l'AIDS.
La maggioranza etnica è rappresentata dai neri d'Africa(95%), divisi in diverse etnie , mentre una minoranza comprende gruppi etnici bianchi, massimamente anglosassoni, e asiatici, di etnia indiana. I Chewa rappresentano il gruppo etnico dominante.
La lingua dei Chewa, il Chichewa, è la lingua nazionale, parlata in tutto il paese. L'inglese è la lingua ufficiale, usata soprattutto nei centri urbani, ma sconosciuta nelle zone rurali ad una distanza di circa 20 km. dalla capitale o dalle altre città.
Sebbene molti pratichino tuttora culti tradizionali, la maggior parte della popolazione si dichiara cristiana (75%) con una maggioranza (55%) di protestanti e un 20% di cattolici, mentre il 15% è musulmana, quest'ultima localizzata soprattutto al centro-sud del paese e sulle sponde del lago Malawi.
